Aci Castello

Aci Castello deve il suo nome al castello normanno che domina il paese e ne è il suo simbolo. Dalla sua cima, infatti, si gode un incantevole panorama sui faraglioni dei Ciclopi e sull’Isola Lachea. All’interno, il castello ospita un interessante museo civico ed è sede di diverse iniziative culturali (mostre, convegni, visite guidate, concerti, seminari).
La cittadina si trova in una posizione privilegiata per offrire agli studenti un facile accesso alle meraviglie di quest’area della Sicilia, in cui il sole, il mare, l’ospitalità sincera e la gastronomia si fondono con la storia, l’architettura e la mitologia.
In questo scenario magico è situata l’altra “perla” della riviera: Aci Trezza, a nord di Aci Castello, delizioso borgo di pescatori.
Il paese, divenuto negli ultimi anni meta turistica rinomata, non dimentica le sue origini marinare ed il suo fulcro continua ad essere il porticciolo, trasformato in attrezzato scalo turistico e accanto al quale si collocano i ristoranti più alla moda.
Aci Trezza è famosa soprattutto per gli stupendi faraglioni chiamati anche Isole dei Ciclopi: 8 scogli di basalto che si innalzano dal mare formando un arco e che secondo la mitologia, Polifemo lanciò ad Ulisse durante la sua fuga. Il maggiore di questi, l’Isola Lachea, alta ben 75 metri, è riserva naturale marina ricca di interessanti esempi di flora e fauna.
Agli appassionati di letteratura e di cinema, Aci Trezza evoca inevitabilmente le pagine de I Malavoglia (1881) il capolavoro di Giovanni Verga, e la sua versione cinematografica diretta da Luchino Visconti La terra trema (1948), entrambi ambientati qui.

Per saperne di più:
www.comune.acicastello.ct.it
www.isoleciclopi.it